15 Dicembre. Mancava una settimana al primo mese del mio bimbo e stavo già organizzando i festeggiamenti, quando mio marito mi comunica che proprio quel giorno avrebbe dovuto essere alla cena aziendale il Liguria...troppo lontano da casa nostra per tornare in città in serata...ma voleva assolutamente che andassimo anche io ed il piccolo !
Incertezza..."è proprio piccolo, piccolo...dobbiamo ancora abituarlo a stare più tempo fuori, dobbiamo ancora capire come si può gestire un cuccioletto fuori casa...e se poi gli venissero le colichette proprio in quei giorni? Se fosse inconsolabile...e con l'allattamento al seno? Come posso, mangia ancora in tempi molto ravvicinati..."
Insomma, mille dubbi davvero, anche se la voglia di evadere da casa anche solo per una sera era tanta.
Il papà ci teneva talmente che ho ceduto, e mi sono detta " Take it easy!. Basta partire organizzati e ce la faremo, non fasciamoci la testa per così poco, sarò un'esperienza bellissima per noi, per lui e così rompiamo il ghiaccio con i viaggi !"
In quei giorni da noi c'erano anche mia sorella e il suo ragazzo, arrivati dall'Inghilterra per festeggiare assieme il Natale, così ho proposto anche a loro il viaggetto.
Fu così che il 22 mattina partimmo alla volta di La Spezia: una micra rossa con un bebè che viaggiava per la prima volta nel suo ovetto, la mamma al suo fianco, il papà alla guida e due zii "inglesi" a bordo, con poco bagaglio e le ruote del passeggino che occupavano gran parte del bagagliaio !
Ci siamo immediatamente resi conto di quanto sia scomoda in questi casi una macchina a tre porte e di come sia piccola la mia povera e cara micra rossa ! Eravamo tutti stipati, ma felici !
Il viaggio è andato benone, con due soste per allattare e far sgranchire i muscoletti del mio cucciolo, gli adulti hanno saputo apprezzare quanto lui queste soste in autogrill per rifocillarsi e riposarsi. Primo ostacolo superato!
Poi l'arrivo!
Ci attendeva un Bad & Breakfast davvero grazioso, in centro città. A dire il vero era poco a misura di passeggio a causa delle tre rampe di scale senza ascensore, ma il proprietario era davvero gentile e la prima volta ci ha aiutati, poi abbiamo potuto lasciare le ruote all'ingresso del palazzo...secondo ostacolo superato !
E così, mentre il papà si preparava per la cena natalizia con i colleghi, io e il cucciolo ci siamo ambientati: nella nostra stanza il proprietario aveva fatto mettere un terzo letto che, ovviamente, non sarebbe servito per far dormire il piccolo, ma si è rivelato molto comodo per il cambio e le coccole !!
Io lo ho adibito a fasciatoio e via col cambio di pannolino, l'olio, la poppata...decine e decine di foto! E' stata anche la prima volta che il cambio di pannolino l'ha fatto mia sorella...emozionatissima, lenta e delicata nei movimenti...ha assaporato anche l'ebrezza di un improvviso zampillo incontrollato di pipì!!
Rispettando un improvviso pisolino del bimbo ci siamo presi tutti e tre (ormai il papà era uscito) un po' di riposo prima di cena.
Un'ora più tardi è stato bello passeggiare tra le vie illuminate del centro di La Spezia assistendo all'ultimo via vai a caccia di regali della giornata, tra i negozi in chiusura e i bar che si affollavano per l'aperitivo.
Per la prima volta noi non eravamo a caccia di movida, ma di un locale per la cena che fosse abbastanza spazioso da accogliere anche un passeggino!
Dopo un po' di vagare, col cucciolo bello accoccolato tra le copertine e addormentato, abbiamo trovato la pizzeria che faceva al caso nostro e così, con il cucciolo sempre addormentato al mio fianco, sono addirittura riuscita a godermi la prima pizza seduta in pizzeria !! Terzo ostacolo superato!
La serata è finita subito dopo, tornando al B&B per la poppata.
Abbiamo aspettato il papà un po' dormicchiando un po' ascoltando il carillon orsacchiotto che mi ero portata dietro. Cucciolo ha dormito tra noi due, solo per quella sera, perchè non avevamo una culla, ma è stato come un regalino a lui e a noi, una cosa che a casa non facciamo per evitare che si abitui, ma che una volta ogni tanto è bella !
Dopo la colazione del giorno dopo ci siamo concessi ancora una mattinata a Lerici prima di partire e il calmo mare azzurro, l'aria mite, il pallido sole invernale ci hanno accompagnati in ore davvero speciali.
Così il primo viaggio di nostro figlio, il primo nostro viaggio in tre, è stato semplice, breve, non particolarmente culturale e non molto organizzato, ma è stato splendido e dolce e ci ha dato una grossa mano a capire che se prima speravamo di poter ancora viaggiare con un pupetto, ora ne abbiamo la certezza !
A noi è bastata una buona scorta di pannolini e cambi, il carillon preferito e l'ovetto!
Certo, crescendo la quantità di oggetti aumenterà notevolmente, per la pappa ed il resto, ma con una borsa capiente e una macchina famigliare sarà possibile fare viaggi ancora più lunghi !
Già non vedo l'ora di poterci stendere su di un prato o su di una soffice spiaggia a giocare e assaporare il sole primaverile...